Per la Fondazione Beppina e Filippo Martinoli Casa Serenità di Lovere il mese di dicembre 2015 ha segnato la conclusione di una serie di cambiamenti strutturali come:

- l'incremento di apparecchiature tecnologiche ed informatiche;

- il miglioramento della qualità degli ambienti e della dotazione sanitaria con nuovi ausili, nuovi letti ed arredi per vari nuclei;

- l'apertura al territorio con servizi quali RSA aperta e servizio domiciliare.

In particolare, il 6 dicembre, è stato un giorno significativo per due motivi: il pranzo di ringraziamento per la “festa dei volontari” che donano il loro tempo per dedicarsi alle varie necessità della nostra realtà e l’inaugurazione del nuovo ingresso, fortemente voluto dal Consiglio d’ Amministrazione in un percorso condiviso con Ospiti e Familiari. Questo nuovo ingresso della Struttura, migliorato, meglio identificato, particolarmente illuminato e più funzionale, permetterà l’accesso in sicurezza da parte dei pedoni e più funzionalità per le auto che potranno salire per il carico/scarico delle persone e uscire per posteggiare la vettura all’ esterno della Casa, nei parcheggi del cimitero o di via del Santo.

Per i nostri ospiti è stato previsto un notevole aumento dello spazio fruibile con l’introduzione di un percorso il più pianeggiante possibile, con l’inserimento di giardino dei colori, importanti ulivi, aceri rossi ed arredi floreali profumati. Anche il giardino dei piccoli frutti permetterà un’esperienza estetica e principalmente sensoriale unica dove i nostri ospiti potranno cogliere e degustare i piccoli frutti. Un piccolo parcheggio gestirà le emergenze, il soccorso o necessità particolari.

La mattinata è terminata con i ringraziamenti del Presidente Gianluigi Conti, l’intervento dell’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Lovere sig.ra Urgnani e il saluto del Parroco Mons. Giacomo Bulgari che, al termine, ha impartito una particolare benedizione a quest’ opera.

In questa bellissima giornata di festa il Presidente, a nome della Fondazione Martinoli, ha ringraziato tutti i volontari ed amici della Casa, i religiosi, con un particolare ringraziamento alle nostre suore, le Associazioni con i loro Presidenti che, a vario titolo, prestano la loro opera.